Sono Giuseppe Pagliani ho 51 anni, svolgo la professione di avvocato, vivo ad Arceto ed ho due splendidi bambini. La passione per la politica e la voglia di cambiare in meglio le condizioni sanitarie, sociali ed economiche dell’Emilia Romagna e soprattutto dei reggiani mi hanno spinto a candidarmi alle elezioni regionali del 17 e 18 novembre prossimo.
Al centro del progetto che voglio portare avanti ci sono alcuni temi di grande rilievo:
SANITÀ LOCALE:
È indispensabile mantenere in vita la sanità territoriale difendendo gli ospedali della provincia reggiana ed i loro servizi specialistici.
Sarebbe sbagliato pensare di accentrare tutti i servizi di Pronto Soccorso al solo Ospedale Santa Maria Nuova per i territori del comprensorio ceramiche reggiano e della Val d’Enza. I Pronti soccorsi di Scandiano, Correggio e Montecchio Emilia devono rimanere aperti.
All’Ospedale di Guastalla deve riaprire il punto nascite, erroneamente chiuso nonostante l’alto numero di parti avvenuti entro il periodo della pandemia, oltre 900 parti annui, e deve riaprire il reparto di pediatria ed ostetricia che ha sempre funzionato benissimo.
Rilanciare le attività specialistiche dell’ospedale Sant’Anna di Castelnovo né Monti unico indispensabile presidio sanitario ospedaliero per tutta la montagna reggiana, mantenere le eccellenze dei suoi reparti, in primis la rianimazione, la cardiologia, la radiologia ed il laboratorio, oltre ai servizi sanitari territoriali ed ai medici di base integrati con l’ospedale. Rivedere i dati scientifici per riaprire il punto nascite, che nella storia dell’Ospedale Sant’Anna ha sempre rappresentato un’eccellenza.
ANZIANI:
Sostegno pieno alle famiglie che curano i loro anziani presso le abitazioni familiari.
INFRASTRUTTURE:
Da consigliere capogruppo in consiglio provinciale a Reggio Emilia da sempre propongo, insieme ai colleghi del centrodestra, la realizzazione della Diga di Vetto d’Enza, bacino fondamentale per lanciare il turismo dell’alta valle e per realizzare una riserva naturale di acqua per il territorio a valle, culla delle produzioni di foraggi destinati agli allevamenti per produrre il formaggio Parmigiano Reggiano.
TURISMO ed AGROALIMENTARE:
Il nostro territorio provinciale, più di quello delle altre province emiliane, deve inserirsi in circuiti nazionali e regionali e canalizzare flussi di turismo enogastronomico e far conoscere a chi visita i nostri territori anche le bellezze artistiche e paesaggistiche della nostra provincia.